Immobili occupati abusivamente: possibile rimborso anni precedenti – per i proprietari degli immobili occupati abusivamente, per cui sia presentata denuncia, possibile istanza di rimborso per gli anni precedenti al 2023.
Per i proprietari degli immobili occupati abusivamente, per cui sia presentata denuncia, possibile istanza di rimborso per gli anni precedenti al 2023.
Dal 01/01/2023, grazie all’art. 1, comma 81, della L. 197/2022, è stata introdotta l’esenzione dall’IMU per gli immobili occupati abusivamente. Una situazione più frequente di quanto si possa immaginare. Tale disposizione però non aveva alcuna efficacia retroattiva.
Con la sentenza della Corte Costituzionale n. 60 depositata il 18/04/2024, che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 9, comma 1, del D. Lgs. 23/2011, di fatto si è estesa l’applicazione dell’esenzione IMU anche per le annualità precedenti al 2023, in caso di immobili non utilizzabili, né disponibili per i quali sia stata presentata denuncia all’autorità giudiziaria o sia iniziata azione giudiziaria penale.
Tale sentenza ha effetti per i giudizi ancora in corso e permette la presentazione delle istanze di rimborso dei contribuenti che abbiano versato l’IMU di immobili occupati e non sgomberati, se in presenza di denuncia.
Tale istanza di rimborso deve però essere presentata entro il termine decadenziale di 5 anni dalla data del versamento.