La Legge di Bilancio 2025 ha previsto per gli amministratori di società l’obbligo di disporre di una casella di posta elettronica certificata (PEC) da comunicare al Registro Imprese.
Tale obbligo era già previsto per le ditte individuali e le società.
Il MIMIT, con la nota n. 43836 del 12/03/2025, ha chiarito che sono obbligate a questa comunicazione sia le società costituite dopo il 01/01/2025, che dovranno iscrivere la pec degli amministratori in sede di deposito della domanda di iscrizione della società nel Registro delle Imprese, sia le società già costituite. Per quest’ultime il termine per la comunicazione scade il 30/06/2025.
L’obbligo riguarda tutte le imprese costituite in forma societaria quindi sia le società di capitali che le società di persone.
In caso di una pluralità di amministratori (ad esempio membri del Consiglio di Amministrazione) dovrà essere comunicato un indirizzo PEC per ciascuno di essi.
Sono obbligati a dotarsi una PEC anche i liquidatori delle società.
Non è possibile comunicare per conto dell’amministratore la pec della società, ma, nel caso in cui lo stesso soggetto svolga l’incarico di amministratore in favore di più società, potrà indicare per ciascuna di esse il medesimo indirizzo di posta elettronica certificata.
Il mancato adempimento di tale obbligo è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 103 euro a 1.032 euro.